L’Università di medicina di Mainz ha pubblicato un articolo riguardo i rumori causati dal traffico aereo.
Un analisi condotta su un campione di circa 15000 persone di Kreisen Mainz e Mainz-Bingen tra i 33 e i 72 anni ha evidenziato che i rumori della vita quotidiana e notturna aumentano le probabilità di malattie psichiche e comportamentali.
I trambusti provenienti dal traffico stradale, dalla rete ferroviaria, dall’ambiente esterno e anche quelli causati dal traffico aereo incidono sul comportamento del 60% della popolazione.
Il professore universitario Manfred Beutel della Clinica di Medicina Psicosomatica ha citato che rumori estremamente fastidiosi nella vita quotidiana e durante il sonno, sia dentro di casa che all’esterno, raddoppiano le probabilità di disturbi come rabbia, apatia, depressione, paranoia e panico.
Le ricerche condotte sulla popolazione hanno inoltre evidenziato un 7,2% di persone affette da depressione e un 3,4% che hanno rilevato disturbi come ansia. La percentuale aumentava nelle altre regioni in cui i rumori diventavano più intensi.
Al primo posto delle cause dei disturbi comportamentali risultano i rumori causati dal traffico aereo con circa il 62%, seguito dal traffico stradale con il 18%, rumori esterni di quartire con il 12%, rumori ferroviari con il 7%.
Ci sono stati studi precedente e attuali mostrando che il rumore degli aerei è relativamente forte, seguito da strade e rumore ferroviario.
Una limitazione è acaduta quanto che il rumore è stato misurato, non il rumore fisico. Cosi, di fronte a una sezione di studio potrebbero non prendere nessuna conclusione sui rapporti di causa-effetto.
E concepibile che il rumore è causa di stress, che porta alla depressione e ansia. Ma è anche possibile che la depressione e ansia sono causa di aumentata sensibilità al rumore o che un rumore forte peggiora una malattia mentale.